Katamaran Astrea 42

Una crociera condizionata dal tempo, dalla Bora e da qualche piccolo inconveniente

Siamo arrivati alla Marina di Punat alle ore 13:30 siamo stati accolti dallo staff che, dopo le pratiche burocratiche, ci ha fatto immediatamente il check-in. Lo staff, gentile e competente, ci ha fatto trovare in barca anche un bottiglia di vino, una bottiglia d'olio extravergine d'oliva e un formaggio locale che sono stati molto apprezzati. La barca, in ottimo stato, l'abbiamo trovata pulita e ben attrezzata. Da rivedere alcune stoviglie, ad esempio una pentola per cuocere la pasta un po' più grande vista la capienza della barca, la cassetta degli attrezzi, tutti arrugginiti. Mancava soltanto un cuscino nel prendisole in alto, mentre a prua erano completi e molto comodi. La Marina di Punat è molto bella, i servizi igienici e le docce sono nuovissimi e puliti in continuazione. All'interno della marina c'è un ristorante, una pizzeria e un bar ma non ne abbiamo usufruito. Unica annotazione le trappe di ormeggio che hanno una cima di recupero troppo lunga e leggera ed è molto facile prenderle con le eliche. Noi ne abbiamo prese 2 in una settimana, sentendo un po' in giro succede spesso, anche 3/4 volte al giorno. Purtroppo in una settimana abbiamo avuto 2 giorni di pioggia abbondante e 3 giorni di bora dei quali 2 abbastanza forte con raffiche quasi a 40 nodi, di conseguenza non abbiamo fatto traversate in altre isole ma siamo restati nei dintorni di Krk per rientrare in marina alla sera, tranne il primo giorno che siamo andati in una rada a Cres. La zona merita, mare stupendo, natura bellissima, casomai non a fine agosto. Abbiamo inoltro passato qualche sera in ristoranti a Krk (Veglia), a Punat e a Malinska.